Quevedo torna alla musica dopo quasi un anno lontano dai riflettori mediatici, e lo fa alla grande con la novità Duro e col relativo videoclip, in cui si circonda di flash.
Dopo nove mesi di assenza, il creatore della hit mondiale Quédate torna a far tendenza sui social network. “Non sono una macchina”, si lamentava il 22enne alla fine dello scorso gennaio.
“Duro” è una rappresentazione audace e provocatoria della vita notturna e delle relazioni clandestine.
Nel testo, Quevedo si rivolge a un uomo per confessare che ha una relazione con sua moglie, che qui chiama wifey.
Il termine “hat-trick” (tripletta in italiano) è preso in prestito dal calcio, e simboleggia un triplo risultato o una vittoria nel contesto della seduzione.
Il video che accompagna il singolo è un riflesso ironico della sua percezione della fama. Quevedo, vestito con lo stesso outfit indossato alla sua recente presentazione a Gran Canaria, cammina con sicurezza sul tappeto rosso, mentre l’attenzione della stampa e dei fan è completamente concentrata su di lui. Nella clip c’è anche Lucho RK che si cala col paracadute mentre l’iberico si muove all’interno dell’evento.
‘Duro’ non riflette solo il talento di Quevedo, ma anche il suo desiderio di condividere la sua evoluzione personale e artistica con il suo pubblico.
Il ritorno alla musica del cantante spagnolo molto amato anche in America Latina era uno degli eventi più attesi di quest’anno.
In quattro anni Pedro Quevedo è passato dall’anonimato al riempire gli stadi più importanti del Paese. Ma il musicista che ha venduto più album in Spagna nel 2023 ha messo in pausa la sua carriera proprio quest’anno.
Il 31 gennaio 2024 ha pubblicato un singolo intitolato La Última in cui parla del suo processo personale e pubblico da quando ha iniziato nella musica, della notorietà, del denaro, della solitudine, della tristezza e del bisogno che lo ha spinto ad arrivare al top. Ha anche annunciato che si sarebbe preso una sosta e avrebbe messo fine alla sua carriera poiché da quando è diventato famoso con il remix di Cayó la noche non ha mai smesso di lavorare.
«Avevo bisogno di una vacanza», ha confessato all’inizio del 2024, dopo un anno di successi vertiginosi che includevano il premio ai Latin Grammy come miglior canzone urbana e il consolidamento come uno degli artisti più ascoltati su Spotify.
Curiosamente il suo album d’esordio Donde quiero estar conteneva una profezia in una frase del pezzo Ahora qué, che il giovane sembrava determinato a realizzare: “2021 seminare, 2022 raccogliere, 2023 coronare, 2024 scomparire”.
A seguire Quevedo – Duro (3:12):
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