Yandel consolida il suo prestigio nel genere urbano con ELYTE, il suo undicesimo album come artista solista, che lui stesso ha definito un “capolavoro di statura mondiale”.
L’album, una raccolta di 19 brani, è fortemente influenzata dalle sonorità del reggaeton che proprio grazie a lui ha conosciuto momenti epici.
Il portoricano continua ad evolversi costantemente e a sfidare se stesso come artista, per questo lancia questa proposta, che gode del sostegno dei suoi compagni della vecchia scuola, come Tego Calderón e Maldy, ma anche dei leader della nuova ondata, come Myke Towers, Jay Wheeler e Luar La L.
“ELYTE è il mio undicesimo album come artista solista. “Amo le sfide e una di quelle più grandi di questa nuova produzione è stata adattare le mie idee a livello creativo a ciò che il pubblico sta attualmente ascoltando”, queste le parole dell’originario di Cayey in un comunicato.
“Questo fattore mi ha aiutato molto ad espandere la mia capacità artistica e mi ha dato l’opportunità di continuare ad evolvermi nel mio genere e nella mia musica”, ha aggiunto.
“Ho lavorato con attenzione su questo album, cercando di mantenere l’essenza del mio suono e collaborando con ottimi colleghi che, quando ho bussato alle loro porte, non ci hanno pensato due volte e mi hanno supportato in questo progetto molto importante”, ha spiegato Yandel.
L’album è uscito su piattaforme di streaming musicale come Spotify. Su YouTube è disponibile anche il video di Reggaeton Malandro, realizzato interamente con l’intelligenza artificiale, ma diversi fan attendono quello di KEO, giudicata la traccia più bella.
Yandel continua ad evolversi costantemente e a sfidare se stesso come artista
Yandel torna per dimostrare perché si distingue come uno dei più importanti esponenti urbani di Porto Rico, e non solo.
Come artista solista, Yandel ha raggiunto 16 #1 nella classifica Top Latin Airplay di Billboard e, nel maggio 2021, è stato premiato dalla RIAA con 16 certificazioni Platinum e 4 Gold per i suoi successi musicali.
“Dal 1998 ho scelto di intraprendere questa carriera per il mio amore per la musica, e la verità è che quegli inizi in cui il reggaeton non era niente, ci sono momenti con molte pietre sulla strada, ma in cui non perdi la fede e ti impegni la tua mente alla dedizione, allo sforzo “Ci metti passione, non c’è niente e nessuno che ti fermi, ce la farai”, ha detto l’interprete che ad inizio 2023 aveva rilasciato R3sistencia.
Nelle ultime settimane i social network sono stati inondati da una curiosa teoria del complotto che coinvolge il celebre 47enne. Numerosi utenti hanno ipotizzato che il portoricano potrebbe essere un viaggiatore nel tempo, citando il suo aspetto giovanile nel corso degli anni, una storia che coincide con quella di Daddy Yankee.
Nel 2024 ha ricevuto il riconoscimento dagli American Music Awards per essere stato un pioniere del genere Reggaeton.
Ascolta qui Elyte, l’album di Yandel (54:33):
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